mercoledì 4 settembre 2013

Introduzione


Questo  blog  si  occuperà  prevalentemente  di  musica  dura  e  " incazzata "  , e particolarmente  del filone hardcore     anche  se non mancheranno  divagazioni  su altri generi  ad  esso  collegati  come  il metal e il punk in generale  , ma  sarà  aperto  anche  per  altri generi  nei limiti  del possibile    .
Musica  dura  ,  aggressiva  e  ultraveloce ,  ma  cosa più importante  espressione   di qualcosa  , nel bene e nel male .  Espressione  di rabbia  , disagio  , disgusto  verso  le  contraddizioni e i mali della società  oppure  verso  questioni  più personali  ( o addirittura simbolo  di  conflitti interiori  )  ,  ma in un modo  o nell'altro  espressione del proprio essere  ,  non rabbia fine  a sè  stessa  ,  non ostentazione  esibizionista e narcisista  di falsa  "  durezza"  e  gratuita  aggressività  ,  cose  di  cui  la  musica  moderna mainstream   è  inflazionata.

Nel bene e nel male  ,  storicamente  l'hardcore   è stata  l'espressione ,  musicalmente estremista ,  di una generazione  " alienata "  dalla frenesia  della società  moderna  ,  risposta  sonora  alla  violenza  sociale  ,  alle ingiustizie  personali , sociali e economiche ,   ricerca  disperata  di  una propria  individualità  fuori  dagli schemi dell'omologazione   che   la  società  impone   ,  rifiuto  degli schemi e dei ruoli  sociali imposti  , rifiuto  delle tendenze preconfezionate  ad arte  dai mass media  e  dalla pubblicità  ,  rifiuto  del conformismo  e dell'anticonformismo  uniformatrici  e totalizzanti  .  

La massima espressione  "  hardcore"  la si può ritrovare  sicuramente  nei Minor  Threat  , autori  di una 
 " rivoluzione  sottoculturale "   per troppo tempo sottovalutata  , creatori  di uno spartiacque senza precedenti  nella concezione  della musica  cosiddetta  " alternativa" .   L'interpretazione del punk/hardcore   di Ian Mac Kaye e soci  ha fatto  a pezzi  l'immagine  stereotipata  del rock  (duro e non )  , quell'immagine fagocitata  dalla  pubblicità  e dall'industria  musicale  basata  sull'adesione  acritica  a un "  ribellismo senza causa"  , a una totalizzante  omogeneizzazione  culturale  e sociale  basata sul mito  della " rockstar"  come proprio leader  personalizzato  ,  da  cui trarre  insegnamenti  e  a cui rifarsi  nello stile di vita , vero o presunto ,  insomma  una  moda  e  un'adesione  conformista  spacciata  per  "  anticonformista"  e " ribelle"  .




Sopratutto  l'hardcore  dei Minor Threat ,  o  anche ad esempio  degli Youth of Today  più in là  ,  ha rivoluzionato  lo stile di comunicazione  e  ,  cosa  più importante in questo  caso    ,  il contenuto  espresso  e veicolato  attraverso  la musica   .  Non più  solo  provocazione fine a sè  stessa  , non più    incitamento ( questo tipico  del rock'roll  e derivati  ,  buona parte del  primo punk compreso )    allo stile di vita  più estremamente consumista possibile  (  droghe pesanti , alcoolismo e così  via )  e  modaiolo  nel nome  dell'anticonformismo  e  della ribellione  alla  società  ,  ma  ribellione  effettiva  alle sovrastrutture  sociali  e psichiche  imposte e autoimposte  .  Non  più  sterile  e vaga critica  alla società  o al sistema  nel suo insieme fine a sè stessa  ,   ma messa in discussione  di  sè  stessi  prima  di tutto   ,  con  (ri)partenza  dal fondo  del baratro  individuale  e (ri)costruzione  e (ri)appropriazione  di sè stessi  e della propria  identità  .   Per la prima volta  nel rock   sono  stati veicolati  messaggi  il più possibile  positivi  ,  tendenti  a un miglioramento  di sè stessi  e  conseguentemente  della società  nel suo complesso  .  Insomma  una  sorta  di  " revival"  di  concetti tipici  del buddhismo più  radicale  e del primo  cristianesimo   combinati con la vecchia  tendenza statunitense  della ricerca  della  libertà  e della propria  individualità  limitando  il potere  delle strutture sovraindividuali (  per capre meglio quando si parla di questo individualismo positivo di stampo statunitense   ,  si può  fare riferimento in questo caso  al pensiero  di Henry David Thoreau  )    .  

Chiaramente  l'hardcore  non si può  certo ridurre  ai  soli Minor Threat e tantomeno al movimento straight edge  che  spesso  (  in alcune sue ramificazioni)  si  è allontanato  dalle  sue linee-guida  rifiutando  le caratteristiche solitamente pacifiche , non violente  e tolleranti  tipiche  della filosofia  straight edge .  L'hardcore  è  stato  anche rappresentato  ad esempio  da band  che avevano una visione  sociale e culturale  completamente opposta a quella di Mc Kaye e soci :  pensiamo ai Gang Green  .  


Quando  si parla di hardcore  chiaramente  non ci si  può dimenticare  dei Black Flag  e  dell'immenso lascito che hanno dato  in ambito  musicale e non  ,  così  come  dei  Dead Kennedys  e dei Bad  Brains  o  degli Adolescents  ,  tra  i padri  del melodic hardcore  ,  genere  che raggiungerà  una discreta  popolarità  commerciale  negli anni 90  grazie  agli Offspring  o ai più  longevi Bad Religion e NOFX ,  così  come  non si può  dimenticare  la  corrente  newyorkese   che  ha visto  e vede protagonisti  band dal calibro  di Agnostic Front e Sick Of it All  , solo per citare due dei gruppi  più conosciuti  del (sotto)genere . 


Sia nel passato  che ai giorni  nostri  si è tentato  di ricondurre  l'hardcore  a  una precisa  ideologia  politica , economica  o altro  , ma la verità  è  che l'hardcore  prima  di tutto  è  hardcore  e rimane hardcore  ,  mezzo di espressione  di  rabbia  (r)e(s)pressa)  e  disprezzo  verso  l'ingiustizia (  che  può andare  dall'essere vittima  di discriminazione  scolastica  sino  al disgusto  per le politiche militariste , la guerra  e la violenza   in generale  )  .  L'identificarlo  con un'ideologia  ,  una  precisa  classe  sociale e  tutte  queste  cose  non ha senso   .  L'hardcore    rimane hardcore  ,  sia che sia  composto  da  un bianco  ,  da un nero  o da un'asiatico  ,  da  un'etero o da un'omosessuale o da un transessuale   ,  da una donna o da un'uomo  e così via  .     Ultimamente  si  ha anche  la solita disputa  politica  tra  i  militanti  di opposti  estremisti  politici al fine di appropriarsi  dell'hardcore  e  stabilire  chi  è "puro"  o  " ideologicamente coretto" o " ortodosso"  e chi no  .  Ma la verità  è  che l'hardcore  non  è  nè  di sinistra , nè di destra  ,  nè  tantomeno  comunista , nè fascista  , nè nichilista  o  altro  .  L'hardcore  prima di tutto  è  una  musica  .  Forse  se proprio  ci  vogliamo mettere  un pò  di politica  e ideologismo  in mezzo   ,   un certo  anarchismo  adogmatico  (  che non ha nulla a che vedere  con i cosiddetti " anarchici" o pseudoanarchici   stile black block  o  schierati acriticamente con la sinistra estrema molto diffusi in Italia  e quindi  più precisamente comunisti  o  con  quelli  di destra  ,  i cosiddetti  liberal/liberisti , molto diffusi negli USA  , entrambi  molto dogmatisti  e più  interessati  alla " purezza ideologica"  che  alla ricerca della libertà   )  individualista  ma solidale allo stesso tempo  descriverebbe  bene la filosofia che sta  alla base  del  genere  .   In  un certo  senso  inoltre  può  essere  considerato  come  la  " rivincita"  dei  cosiddetti  " perdenti"  o nel gergo  comune  " sfigati"  ,  come  i  nerd (  pensiamo  ai Descendents  ,  una  delle prime band hardcore/hardcore melodico   e simbolo allo  stesso tempo  dell'orgoglio  nerd )  o altre categorie   o più  semplicemente  la " rivolta sonora"  di individui  accomunati dal fatto  di non volersi  confermare  del tutto  alle imposizioni  sociali  tese a schiacciare  la propria  personalità  .  

In questo blog  sarà  dato spazio  ad analisi  sul  mondo hardcore ( ma anche metal,punk e più in generale rock )   e correlati  ,  e non mancheranno  divagazioni anche su temi  politici , sociali  o di altro tipo  ,  si potranno scaricare  cd  , o anche discografie se possibile ,  di  band  hardcore /metalcore  e correlati  , e nel limite  del possibile  di altri generi  , anche lontani  da quelli  descritti  ,  a prescindere  da  orientamenti politici,sessuali,sociali,colore della pelle  o di altro tipo  degli artisti  .  Quello che conta  prima di tutto  è la musica  .   Stay  tuned  !

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